domenica 31 dicembre 2017

Claudio Di Scalzo: Nei carceri speciali per detenuti politici torturavano. Anche notizia sul libro "Fuga dall'assassino dei sogni" di Mosumeci con prefazione Erri De Luca.



Detenuta politica perquisita nei carceri speciali

cds - Estate 2017 - olio su tavola 2 m x 1,50





Claudio Di Scalzo

NEI CARCERI SPECIALI PER DETENUTI POLITICI TORTURAVANO.
ANCHE NOTIZIA SUL LIBRO "FUGA DALL'ASSASSINO DEI SOGNI"
DI MOSUMECI-CONSO CON PREFAZIONE ERRI DE LUCA.
E NOTIZIA SULLE MORTI DI OPERAI IN GARFAGNANA.

Nella primavera e nell'estate 2017 mi sono molto dedicato al tema dei Detenuti Politici nei carceri speciali. Nel novecento. Questo lavoro ampio in pittura e scultura, sono venti oli su legno 2 m x 1,50 più varie carte in acrilico, me l'ha suggerito il libro "Fuga dall'assassino dei sogni" di Mosumeci con un'appassionata introduzione di Erri de Luca. Lotta continua, fino al suo scioglimento nel 1976 (allora smisi di fare politica attiva e militanza), aveva curato con i "Dannati della Terra" la condizione nelle carceri italiane partendo da un punto di vista di classe. 



1973 - Einaudi





A Lucca, nel sottopassaggio che porta al Baluardo di San Colombano, ieri ho fotografato la scritta sul muro che allego a questo testo. Testimonianza che ancora in Lucchesia e Garfagnana si muore sul lavoro!










Ho avuto amici e compagni che han provato il carcere come detenuti politici e son stato amico di operai che son morti in fabbrica.
Impossibile che uno come me non rispetti il patto d'amicizia e d'idee con chi fui fraternamente accanto.






Stele
 per il minatore del rame
morto sul lavoro
in Garfagnana

Estate 2017




Quanto ho dipinto è soltanto un piccolo fiore rosso per chi ha vissuto sciagura dramma e ha perso tutto giovinezza compresa in una stagione italiana che tutti hanno rimosso, salvo scriverci qualche stronzata culturale sui terribili anni settanta privi di poesia, ahinoi!, o il solito libro stronzo sopra eventi che riducono a cartolina per fotina e presentazioncina il sangue sgocciato da senza nome senza volto senza storia. E poi tutti giulivi assieme nella cultura on line e su carta miseranda stampata dove non c'è più distinzione tra chi teneva il bastone e chi lo prendeva sul groppone (rima).







Picchiato nei carceri speciali











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