Claudio Di Scalzo
NEI CARCERI SPECIALI PER DETENUTI
POLITICI TORTURAVANO.
ANCHE NOTIZIA SUL LIBRO "FUGA
DALL'ASSASSINO DEI SOGNI"
DI MOSUMECI-CONSO CON PREFAZIONE ERRI DE
LUCA.
E NOTIZIA SULLE MORTI DI OPERAI IN
GARFAGNANA.
Nella primavera e nell'estate 2017 mi
sono molto dedicato al tema dei Detenuti Politici nei carceri
speciali. Nel novecento. Questo lavoro ampio in pittura e scultura, sono venti oli
su legno 2 m x 1,50 più varie carte in acrilico, me l'ha suggerito
il libro "Fuga dall'assassino dei sogni" di Mosumeci con
un'appassionata introduzione di Erri de Luca. Lotta continua, fino al
suo scioglimento nel 1976 (allora smisi di fare politica attiva e
militanza), aveva curato con i "Dannati della Terra" la
condizione nelle carceri italiane partendo da un punto di vista di
classe.
1973 - Einaudi
A Lucca, nel sottopassaggio che porta
al Baluardo di San Colombano, ieri ho fotografato la scritta sul muro
che allego a questo testo. Testimonianza che ancora in Lucchesia e
Garfagnana si muore sul lavoro!
Ho avuto amici e compagni che han
provato il carcere come detenuti politici e son stato amico di operai
che son morti in fabbrica.
Impossibile che uno come me non
rispetti il patto d'amicizia e d'idee con chi fui fraternamente
accanto.
Stele
per il minatore del rame
morto sul lavoro
in Garfagnana
Estate 2017
Quanto ho dipinto è soltanto un
piccolo fiore rosso per chi ha vissuto sciagura dramma e ha perso
tutto giovinezza compresa in una stagione italiana che tutti hanno
rimosso, salvo scriverci qualche stronzata culturale sui terribili
anni settanta privi di poesia, ahinoi!, o il solito libro stronzo
sopra eventi che riducono a cartolina per fotina e presentazioncina
il sangue sgocciato da senza nome senza volto senza storia. E poi
tutti giulivi assieme nella cultura on line e su carta miseranda
stampata dove non c'è più distinzione tra chi teneva il bastone e
chi lo prendeva sul groppone (rima).
Picchiato nei carceri speciali