(LO SCAFFALE DI TELLUSFOGLIO) - Poetessa nata nel 1882 in una famiglia parigina aristocratica. Ha scritto il 'Journal de jeunesse', con critica di Claire Paulhan poi 'Peau d'ame' (Pelle d'anima) e 'Très haut amour - Poèmes et autres textes', (Ora in Poésie, Gallimard, 2002). Da quest'ultimo libro traduco il primo testo dai poemi orfici. Claudio Di Scalzo detto Accio
Je viens, pure d'entre les purs, reine des Profondeurs,
O Hadès, Eubouleus, o tous les dieux!
J'affirme que je suis, comme vous, de la race sacrée:
Mais la Moire m'a terrassée, et la foudre lancée du ciel.
Je m'envole du cycle pesant et terrible,
J'arrive de mes pieds légers à la couronne d'étoiles
désirée,
Je me plonge dans ton sein, Notre Dame,
Reine des Profondeurs!
Fortunée, o Heureuse! Ici qui fut homme, est dieu.
Catherine Pozzi
Arrivo, pura tra i puri, regina delle Profondità,
Oh, Ade, Eubouleus, oh, tutti gli dei!
Affermo di essere, come voi, della sacra razza:
Ma la Moira mi ha abbattuto, e il fulmine lanciata dal cielo.
Volo via dal ciclo pesante e terribile,
arrivo con i miei passi leggeri alla corona stellata
desiderata,
m'immergo nel tuo seno, Nostra Signora,
Regina delle Profondità!
Fortunata, oh, Felice! Qui chi è stato uomo, è dio.
Traduzione di Claudio Di Scalzo per Tellusfoglio
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