ACCIO-CARDELLINO
IMPARA L'ARTE PER
BENINO E CONSEGNALA AL CARDELLINO
(con le "chiacchiere" che si perdon tra calli e
gondole)
Pennelli pennarelli acquarelli con intenti belli
come ritornello con soggetto bello
dipingo a Venezia Cardellino storia d'arte
Cuori giocan del colorato destin le carte.
Cardellino Liberty Gioiellino
Cardellino Decadente Momentino
Cardellino Matissiano Puntolino
(Venezia notte e mattino del 4 marzo 2018)
Questi disegni, al volo, in interni ed esterni veneziani,
tra il 2 marzo e il 4 marzo, che poi diventeranno oli su tela, hanno
fuoriquadro, o come cornice?, poesie e filastrocche e ballate e soprattutto
variazioni musicali per flauto, trascritte da Sara Cardellino, da Schubert, da
Schumann, da Debussy, da Satie. A seconda degli stilemi pittorici che evoco. Le
chiacchiere sono la parte più bella e intensa. Infatti ci son arrivi ma anche
partenze, c’è il reale a volte terribile della politica del male del
neofascismo che torna, ci sono i dolori per i familiari ammalati; insomma le
"chiacchiere", come si dice a Pisa, racchiudono tutto questo,
allegria spensieratezza malinconia tristezza, che poi svanisce passeggiando tra
i calli o da petto a petto guardando fuori l’oscillare delle gondole.
CDS: Cardellino con Decadente momentino
Non sono materiale per teorie e poetiche a posteriori o a
priori sui vissuti. Somigliano a quelle che altri migliaia fanno in questa
città e altrove. Sono umanissime parole, tra chi si ama, anche molto sceme da
parte mia, lo ammetto!, ma il cardellino ci ride e io sono felice d'essere un
artista scemo. E lei si sforza di imitarmi col suo dialetto veneto e allora mi
garba più del Canal Grande e del Tiepolo.
“Quando Accio riparti”, mi dice Sara, “resta in questa casa
tanta pittura da farne una mostra. E a Vecchiano c’è una galleria intera per
me, che tua madre fa vedere alle sue anziane amiche, quando la vanno a trovare.
Della musicista che le regala gli LP di Puccini perché ciò le dia compagnia e
qualche lacrima per suo marito che si sentiva camionista nel melodramma
perpetuo. Sono felice, come lo sei tu, perché possiamo ancora, per la seconda
volta, dopo la nostra separazione nel 2011, vivere questa poesia a noi tanto
adatta.
CDS: Cardellino Matisse puntolino
Io ora ti faccio ascoltare le variazioni che in questi mesi
ho tratto da Schubert e Schumann e Debussy e Satie, per noi due. E credo si
adattino a come mi hai disegnato, come mi disegnerai.
Tutto ciò lo suono solo per te. Neppure se mi
offrissero un disco da incidere presso Grammophon
accetterei di rendere merce quanto merce non lo
sarà mai! Imito maestri come Michelangeli e Celidibache.
E so dicendoti questo che sano una ferita orribile che ricevesti!
offrissero un disco da incidere presso Grammophon
accetterei di rendere merce quanto merce non lo
sarà mai! Imito maestri come Michelangeli e Celidibache.
E so dicendoti questo che sano una ferita orribile che ricevesti!
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