domenica 13 aprile 2025
Luigia Zamorano: In September a fancy cloud. All'Esploratore 2010
Claudio Di Scalzo: Tellus Transmoderno e Accipper (Lucca Comics 2015)
sabato 8 marzo 2025
Cardellino e Accio: Esiste la Poesia non i poeti. Coppia mimosa nel bacio fruttuosa. 8 marzo 2019
8 Marzo 2019
ESISTE LA POESIA NON I POETI
Karoline Knabberchen: Lidija. Il giglio bianco di Stalingrado. Aviatrici I. 1982 - Prose curate da Claudio Di Scalzo
Claudio Di Scalzo: Perduta-mente giovani. Dittico. 1975
Le carte sono state irrimediabilmente sparse lassù
In fondo al burrone dove sosto non senza rabbrividire dalla paura
D’incontrare il mio doppio cacciato tempo addietro per discordie
Su come scostare le tende della mia camera senza ferire di luce il cuore
Sensibilissimo ai miei mali scoperti per caso = nascondevo sotto il mantello
Le ali candide come gigli = non volevo sapessero del mio volo al rientro dal foglio
La mia anima accaldata lascia un labile trepestio scambiato più volte per fatica
Letteraria
Dalle vene romance.
da LETTERA, ottobre 1980, n. 21
Karoline Knabberchen - Fabio Nardi: La mimosa del pastore Lubigio. 1980. Cura Claudio Di Scalzo 2025

A Karoline Knabberchen
che m’insegnò l’atto creativo e a nasconderlo.
Perché come per Lubigio e Don Ivano
l’importante è la dedizione all’intimità
con la poesia della fioritura
e non con la sua esposizione.
(Fabio Nardi, 8 marzo 2025)
Il giorno che cominciavano a fiorire le mimose
fu anche quello di un gregge tutto suo per Lubigio
e Don Ivano gli regalo un buccellato di Lucca
e gli contò l’età in nove anni. Poi gli fece incidere
una tacca sul bastone da pastore. Raccomandandogli,
ogni sera, posandoci sopra il pollice, di pregare Gesù.
Perché proteggesse lui e gli agnelli dai lupi e dal peccato.
“Tornerai in canonica, da me, quando il freddo finisce
e la mimosa spande il suo giallo. E con me farai un’altra tacca.
Insieme festeggeremo il tuo compleanno”. Lubigio ogni anno
e buon parroco aveva inventato per lui. Quel giorno
per Lubigio rappresentava la gioia più grande dell’anno.
Il giallo delle mimose, il buccellato, le preghiere
da recitare assieme, e il libro dei santi da ammirare
con Don Ivano lo avrebbero accompagnato per tutti
i giorni a venire mentre sfiorava la nuova tacca
nel bastone. Un giorno tornando in canonica
non trovo più Don Ivano perché era morto,
ma il nuovo parroco fu comprensivo, e istruito
dal predecessore ne continuò la tradizione e l’impegno.
Cambio però dolce. Offri a Lubigio la crostata.
E ogni anno cambiava gusto. Di questo cambiamento
Lubigio fu felice. Tanto la mimosa sempre gialla restava
e la tacca in più stava a significare un altro anno di preghiere
da dedicare a Gesù Cristo che lo proteggeva dai lupi e dal peccato.
Lubigio riuscì a festeggiare tanti altri compleanni, fino ad ottanta
che fu l’ultimo. E prima di spirare disse che era giusto così
perché il bastone non poteva contenere più tacche.
Alcuni paesani s’inventarono la storia che era morto
di preoccupazione perché due uomini andando sulla luna
avrebbero guastato l’umore della stessa, incattivendola,
e a lui e alle pecore che la fissavano non avrebbe più strizzato
l’occhio. Gli anziani del paese conservarono il ricordo
di Lubigio, pastore e cristiano, affermando che seppur gracile,
malfatto e assente a volte di mente, capiva i suoi cani
e le sue pecore e loro capivano lui. Ed era chiaro
ad ogni occhio che la mimosa, in canonica,
dopo la sua morte, non era stata più gialla
come una volta lui vivo.
Karoline Knabberchen - Fabio Nardi
Dall’Epistolario. Libro Dodicesimo del Canzoniere
Otto marzo 1980.
giovedì 27 febbraio 2025
Claudio Di Scalzo: Bacio autunnale dell'Esploratore. Cardiogramma 2010 per Luigia Zamorano
Claudio Di Scalzo detto Accio: "Occhi cinemascope a Vicenza di Sara Esserino" - Dittico Novembre 2010
Foto Sara Esserino
domenica 23 febbraio 2025
A cura di Claudio Di Scalzo: Diario adolescenziale di Karoline Knabberchen. Un frammento. 1984
Claudio Di Scalzo: Fabio Nardi e Karoline Knabberchen in lettere da cuscino a cuscino e nel mezzo Lucca.
II
la mano abbandonata nell’acqua.
sabato 22 febbraio 2025
Claudio Di Scalzo: “Flash Gordon e Dale Arden, Accio e Sara. “Sfumettando e duettando”, 1 - Per Lucca Comics and Games 2010
Dischi volanti – demoni da carezzare
Raggi disintegratori – per abitare il pulviscolo dei colori
Alieni d’ogni tipo – nettare d’altri linguaggi e lignaggi
Mostri e tiranni – che a noi non fan danni
D’un ago che scrive parole grandi come Giove
T’aspetto su Mongo
Ti bacerò come in Congo ballando un tango
In modo Flash ed eterno – sempre dell’avventura perno
Barin principe senza trono
Ci racconta la sua storia.
Flash, non restar sordo al giusto appello!
Sia giustizia anche su Mongo:
Rendiam questo mondo bello!
Vultano mi trascina cingendomi il fianco
E gli Uomini zanna affilano i denti,
Son gonfie le file di nemici e pretendenti!
Rivoluzionaria nel cuore e per natura.
È dagli anni Settanta che seguo e partecipo, anche all’inizio con banchetto dei fumetti da collezione, alla Fiera del Fumetto a Lucca (oggi Lucca Comics and Games, la più grande in Italia e meglio organizzata, una delle migliori in Europa). Qui conobbi i maestri del fumetto come Hugo Pratt e Andrea Pazienza e Vittorio Giardino e Solano Lopez. Di cui conservo i disegni con dedica. A volte a Lucca Comics ho presentato libri e tenuto incontri come per il libro di Carlo da Prato “Le cronache dell’acciaio”. Quest’anno in attesa dell’inaugurazione dell’1-4 novembre assieme a Sara Esserino intendo dedicare alcune vignette al mondo del fumetto ed ai suoi eroi di ieri e di oggi. (La serie verrà pubblicata a cura della F.O.U. - Fabbrica Oggetti Utili che dal 1970 si occupa di artistica prassi visuale). La poesia può nascere anch e così. L’incontro tra due generazioni nell’immaginario non può che rendere il verso vario.
venerdì 21 febbraio 2025
Claudio Di Scalzo: “Rasa al suolo nel raffreddor mio duolo” – Dittico con letterina Agfa. 2017
Claudio Di Scalzo
Acquatica nel lago del respiro
Ottobre sfoglia luce
D’azzardo fumo irreale + (più più)
Vegetale sul fondo (meno meno - -)
erba dissenso agli incerti
insetti MISCHIA - Fruscii d’esibita caduta
Rasa al suolo – OI DICE - il fantasma magnolia
Ex freccia Ex carta Agfa
per sviluppo in camera oscura nell’afa.
6 novembre 2017 - Vecchiano