Johann Gottlieb Fichte presta un occhio a Claudio Di Scalzo per avvistare l'Etica dallo scafo dell'Olandese Volante. E tutti e due per rinforzare l'idealismo nelle vele. La pensosità filosofica s'imbarca sul vascello corsaro con tutti i sensi da asporto e da riporto e disegnerà rotte verso il NON-IO... a partire dall'IO veliero... mi sembra chiaro!
Fichte intero
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