domenica 17 novembre 2024

Claudio Di Scalzo: Io sono poesia. Nova Tellus 4





Io sono poesia
specchiata senza risposta
nel sasso
che l'altra mano stringe

Io sono poesia che cerca altra poesia
(anno dopo anno anno dopo anno anno dopo anno)
nel pugno in amore sta la bugia

CDS 1974/marzo 2010

°°°

La rivista manoscritta on line NOVA TELLUS offre  la possibilità di proporre, numero dopo numero, parte del mio immaginario e di legarlo alla rivista alla quale a lungo mi sono dedicato nel settore letterario e artistico. E, come accade, in ogni scommessa estetica on line, se le basi della sperimentazione linguistica sono salde (le mie iniziano nei primi anni Settanta), il tentativo di produrre ulteriore innovazione e scrittura, in questo caso legata all'immagine sia in foto che in disegno, si è resa praticabile in progress. "Io sono Poesia" nasce nel 1974 e si completa, per ora, nel 2010. Senza il Web ciò non sarebbe stato possibile, senza la mia storia in TELLUS neppure. NOVA TELLUS è veramente una delle mie case dove mi sento bene e felice.  

   

Claudio Di Scalzo: Il Corsaro Nero spiega l'Altro di Lévinas ai corsari. 5



CDS: "Il Corsaro Nero spiega l'Altro ai filibustieri", 4.
Omaggio a Lucca Comics e Games 2001



Claudio Di Scalzo

L'ALTRO SPIEGATO AI CORSARI

Ascoltatemi fratelli della Filibusta, ascoltate il Corsaro Nero, e anche tu Carmaux seguimi senza distrarti. Quanto ho da dirvi cambia navigazione e missione. Finora, spero sia stato da voi intuito, siamo stati tutti, più o meno, degli heideggheriani! in cui il nostro IO era chiamato ad assumere la propria finitezza come un destino irrevocabile. Sia che stessimo in bonaccia o in tempesta, quieti in tolda a limar spade o all'arrembaggio... ora si cambia. Lasciamo all'Olandese Volante la sua errata rotta ontologica. Che produce l'impensato dove a sua volta alligna il Male o quantomeno qualcosa non in grado di opporsi ad esso.  Noi siamo corsari e non pirati. Abbiamo bisogno di etica e ciò può darcelo il rapporto con l'Altro. L'Altro sempre abita la costituzione della soggettività. Finora abbiamo vissuto burrascosamente tra la Totalità intesa come tendenza ontologica ad inglobare tutto nella Conoscenza e l'Infinito che è invece rottura della totalità! Scegliamo l'Infinito. L'idea di infinito si produce in noi  concretamente sotto forma di una relazione con il volto. Il volto è il modo con cui mi si presenta l'Altro, come presenza viva. Ciò da cui proviene l'appello etico  dell'altro è la nudità del suo volto. Cerchiamo volti. Il mio Altro sta nel volto di Honorata. Nella sua sua nudità ambivalente, perché da una parte esprime  il suo essere inerme e dall'altra esprime la forza del comandamento che m'impone di non uccidere. Esso mi chiama alla responsabilità, fratelli della filibusta. Mi apre ad una temporalità infinita che quasi impone la rinuncia al mio sé, a questo nero vestito, ai miei propositi di vendetta, ... sento che l'eticità del suo volto è amore, apertura al divino. Che non merito neppure di vaticinare. Eppure per la storia dei miei fratelli uccisi, delle storie che li avvolsero cancellate dal padre di Honorata,... devo questo volto affidarlo ai flutti, ad una scialuppa nell'immensità.

CDS la notte del lunedì 14 novembre





    CDS: "Il Corsaro Nero spiega l'Altro ai filibustieri"
Omaggio a Lucca Comics e Games 2001




°°°

   
Le avventure con "L'Altro. Lévinas spiegato con volti d'inchiostro.
Anche omaggio a Salgari"
verranno pubblicate su L'Olandese Volante e poi in Annuario