CDS; "Rina mia limoncella" - Per Rina Rètis a Vecchiano
14 aprile 2012
Claudio Di Scalzo
RINA RÈTIS E I LIMONI A VECCHIANO DALLA NADA
Ti chiedo la reversibilità del dono, che spesso sta in un colore o nell'accento agro pungente sulla lingua.
Tu e tua madre lo sapevate che la mia pianta preferita ha la confidenza dell'oro con il sole, quando lacrima in abbondante resina lungo il suo corpo scuro?
In questo modo, non si cambia la posizione del miracolo. Ha una cartografia precisa, la puoi leggere sulla mia pelle la sera, quando è appena il tramonto o quando riluce prima di dissolversi nel suono del mondo, Lucifero.
Nel tuo simbolico avanzare a mani intese, prima che mi trasformi a causa di qualche dio in alloro (Dafne mi chiameresti a quel punto), sai che non mi concederò ad altri che a te
- e se mi facessero per forza mettere radici
chiederei ad un Apollo indispettito di tramutarmi in pianta di limone
chiederei ad un Apollo indispettito di tramutarmi in pianta di limone
nel cortile di casa tua,
tra il noce e la magnolia, dove ti sei scavato la tana
e con rosse iridi buchi
il buio degli anni
a cui cenere s'è posata sul tuo capo.
Da lì flessuosa mi genufletterei alle tue zanne scoperte, promettendoti l'eternità del mio profumo.
(Dramma è dunque il tragico che si dipana dall'azione?
Per me si riferisce ironicamente alla recita autoimposta in cui l'umano sceglie sempre di soffrire)
°°°
NOTA
Rina Rètis è un personaggio da me ideato a fine 2011 - "Limoni a Vecchiano" è un esempio di come i personaggi vanno e vengono da una storia all'altra scritta o disegnata, su e giù nella mia biografia e nei luoghi in cui vissi o che fantasticai.
Tutti i personaggi da me ideati sono copyright di Claudio Di Scalzo e soltanto su mia autorizzazione - alcune volte l'ho concesso ad altre firme come accade nel fumetto e nel cinema - possono usarne nome e cognome e vicende.
Rina Rètis è pure un poema grafico, illustrato con poesia visuale (come nel collage in esergo) e dipinti. Alcuni esiti sono in custodia presso la galleria Peccolo di Livorno.