Fabio Nardi: "Karoline Knabberchen Arcangelica cubista tra l'insalata"
Fabio Nardi
KAROLINE KNABBERCHEN ARCANGELICA
Karoline mia sei tutta una teologia! Sono sorpreso e invaso
dalla luce tua come da quella del mattino. Sono fanciullo davanti a ogni scritto che non è solo alta letteratura, bensì vita reale e metafisica
per salvarmi e gioire nel modo più bello! Ti amo Karoline e
sarà per sempre. Dolorante, sotto il sonno e la tosse… scrivi come un essere
che sta ricamata sopra lingua arcangelica. Mi sento inadeguato stamani ad
accoglierti, nel leggerti, a risponderti con qualcosa che ti raggiunga in Engadina… dovrei avere gli stessi pennelli di Klimt, inventarti un fregio
pittorico e musicale, saper inventare una donna simbolica come Hofmannsthal… ma
sono un semplice fotografo che a volte scrive e disegna: questo ritratto
angelico alla cubista prendilo come suono d’armonica e se muove una sola pagliuzza nei tuoi
occhi celesti verso me, sono contento in questo marzo vecchianese mentre
controllo se l’ultima brina non ha imbiancato troppo l’insalata sotto il
cellophane. E per scherzare il tuo ritratto angelico lo poso accanto all'insalata! Tuo Fabio
